venerdì, Dicembre 1, 2023

Il borgo di Calcata

Il borgo di Calcata.

Un minuscolo borgo medievale dove l’arte domina. A 40 chilometri da Roma, in provincia di Viterbo, immerso nella verde natura del Parco Regionale Valle del Treja e arroccato, come mille anni fa, su una montagna di tufo si trova Calcata.
il borgo di calcata
Non sapevo della sua esistenza e ci sono finita girando in un sabato qualunque nei dintorni della capitale. Sono rimasta sin da subito affascinata e dolcemente innamorata. Entrando dalla porta che si apre sulle mura scorgerai piano piano i suoi angoli, i suoi luoghi di interesse.
Qui l’arte contemporanea ti abbraccia e ti farà sentire bene. Ogni vicolo nasconde una bottega, un atelier, uno studio, un negozio d’arte o d’artigianato. Un borgo freak per artisti alternativi che si mescolano con i turisti che passeggiano per le vie di Calcata.
Molti pittori, architetti, grafici, musicisti, attori hanno scelto di vivere qui. La tranquilla e rilassante aria di Calcata è fonte delle loro opere.
il borgo di calcata
Un museo-laboratorio, all’aria aperta nella natura, di arte contemporanea con un percorso di opere fatte con materiali grezzi del bosco: Operabosco.
Un set cinematografico per molti film famosi, da Amici Miei a La Mazzetta, da Nostalghia all’Ulisse di James Joyce. Qui venne anche girato il video di Una storia sbagliata di Fabrizio de Andrè.
Nel borgo molte case di tufo risalgono al 1200, le strade sono lastricate con enormi ciottoli di fiume e la piazza principale ospita l’antica chiesa. Nel paese abitano circa 70 persone e tra questi ci sono anche molti stranieri che hanno scelto Calcata come casa.
Questo luogo sprigiona energie segrete e nascoste ed è un borgo da conservare e ammirare perché non ce ne sono tanti di questo tipo in Italia. Io penso che sarebbe il paese ideale dove avere un confronto quotidiano e uno sbocciare spontaneo di nuove idee.
Dal centro partono anche tanti sentieri naturalistici che, percorsi a piedi o a cavallo, posso essere la fonte di nuovi modi di vivere.
il borgo di calcata
Tanti sono gli eventi musicali, artistici e gli spettacoli che si tengono qui. Tante sono anche le associazioni che si sono formate negli anni: dall’Associazione giovani Calcata, all’Associazione Culturale Il Granarone, da Calcata Borgo Medievale all’Associazione Progetto Metamorphosi, dall’Associazione Culturale Cantiere in Progress all’Associazione Italia Nostra e tante altre! Queste promuovono le attività culturali della zona, lo sviluppo culturale, sociale ed economico, l’ecologia ed il vivere naturale e il design di interni e l’arte ecosostenibile, prodotti di artigianato, attività ludiche, musicali, ricreative, enogastronomiche e serate a tema, i beni culturali, paesaggistici e ambientali. Inoltre è presente anche il Circolo Vegetariano di Calcata che lavora per promuovere una corretta alimentazione.
Sembra il paese perfetto e forse lo è davvero.
il borgo di calcata
Mangiare a Calcata sarà un’esperienza unica in quanto ci sono tanti localini, ristoranti e bar all’interno di luoghi magnifici, case di tufo, grotte. Atmosfere particolari e locali del 1200 ti accoglieranno per una pausa dai sapori tipici. Io ti posso segnalare la Taverna di Bacco dove sono stata a pranzo ed ho un ricordo bellissimo della proprietaria Alessandra che mi serviva la pasta alla chitarra con funghi e tartufo nero! Anche per dormire ci sono tante particolari soluzioni ma, non avendoci passato la notte, non posso consigliarti niente di preciso.
Per raggiungere Calcata dal nord guarda le offerte di Volagratis da Milano a Roma. Dall’aeroporto affitta una macchina e raggiungi Via Flaminia in direzione Civita Castellana fino a Rignano Flaminio, poi segui le indicazioni per Faleria – Calcata. Stessa cosa vale se arrivi da Sud dopo aver raggiunto Roma.
il borgo di calcata
Spero di tornare un giorno da queste parti e, a te che non ci sei mai stato, consiglio di farlo il prima possibile. L’aria che si respira qui la puoi trovare davvero solo qui.

[Photo credits: Comune di Calcata]

Sara Boccolini
Sara Boccolinihttps://www.viaggioanimamente.it
Zaino in spalla o bagaglio a mano, prediligo i viaggi slow, green e responsabili. Amo viaggiare con l'Anima e la Mente! Travel Blogger dal 2012, pratico Yoga dal 2015 e dal 2018 sono anche la mamma di Viola.

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Commenti al post

  1. Grazie Saretta per questo suggerimento,ma sai che questo paesino l’avevo perso? Ma quanto c’è da vedere vicino Viterbo? Io di ritorno dall’Umbria mi sono fermato a Civita di Bagnoregio che è un altro borgo un po’ fantasma fantastico. 😀 Mi sa che devo tornarci…

    • Grazie per il commento Ezio!
      Se ti capita di tornare da quelle parti mi raccomando … non perderti Calcata 😉

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