Ravenna e i suoi mosaici.
L’Emilia Romagna è ricca di città che contengono tesori d’arte. Una di queste è la romagnola Ravenna, famosa in tutto il mondo per i suoi mosaici. Sono tornata di recente da queste parti per un weekend culturale e, come tanti anni fa, sono rimasta semplicemente meravigliata davanti a così tanta bellezza. Mappa alla mano ed inizia il tuo tour!
La città bizantina, culla di arte, storia e cultura ha tanti edifici religiosi paleocristiani [e bizantini] riconosciuti come Patrimonio Mondiale da parte dell’Unesco:
–il Mausoleo di Galla Placidia
–la Basilica di San Vitale
–il Battistero Neoniano
–il Battistero degli Ariani
–la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo
–la Cappella di Sant’Andrea
–il Mausoleo di Teodorico
–la Basilica di Sant’Apollinare in Classe, appena fuori città.
Visitare questi luoghi per avvicinarsi all’arte del mosaico dove giochi di luce e sintonie colorate risplendono, ancora dopo tanti anni, in questi edifici di massima bellezza.
Lasciati stupire dai mosaici, che rappresentano il corteo dei dodici apostoli e il battesimo di Cristo, all’interno della cupola del Battistero degli Ariani; dalle innumerevoli stelle nel cielo blu intenso che si trovano nel Mausoleo di Galla Placidia; ammira i blocchi di pietra d’Istria che compongono il Mausoleo di Teodorico [ti consiglio di risparmiare i €4 dell’entrata e di ammirare il Mausoleo dai giardini che lo circondano]; entra nella Basilica di Sant’Apollinare in Classe [ingresso €5], a 8 chilometri da Ravenna, per ammirare il più grande esempio di basilica paleocristiana con i suoi splendidi mosaici policromi.
Una passeggiata per il suo centro storico ti rivelerà il vero carattere glorioso della città e il suo passato di centro lagunare. Oltre a questi numerosi edifici Patrimonio dell’UNESCO, Ravenna è, anche, la custode delle spoglie di Dante. Potrai visitare la sua tomba e il museo a lui dedicato.
Recenti scoperte hanno poi portato alla luce antichi tesori come la Domus dei Tappeti di Pietra [ingresso €4] in Via Barbiani, nei pressi di San Vitale, collocata sotto la settecentesca Chiesa di Santa Eufemia. Un sito archeologico, inaugurato nel 2002, dove al suo interno si trovano pavimentazioni in mosaico di un grande palazzo bizantino del V-VI secolo d.C.
Per continuare la tua visita culturale vai al TAMO, museo dedicato al mosaico bizantino antico e moderno dove potrai ripercorrere i versi della Divina Commedia ammirando i mosaici che la rappresentano; dirigiti poi alla Cripta Rasponi, con il pavimento a mosaico, situata nei giardini pensili del Palazzo della Provincia; o visita il MAR, Museo d’Arte della città di Ravenna dove si trova una raccolta di mosaici contemporanei.
Dopo aver fatto il pieno di arte e cultura goditi la vita all’aria aperta passeggiando per il parco all’interno della Rocca Brancaleone, bevendo un caffè in Piazza del Popolo, esplorando gli antichi chiostri francescani del centro, pranzando nel delizioso terrazzino del Caffè Letterario in Via Diaz o nella piazzetta del Caffè Corte Cavour in Via San Vitale e, non dimenticare: a pochi chilometri dal centro ti aspetta il divertimento di Marina di Ravenna, località turistica piena di locali, ideale per il mare e la vita notturna [soprattutto estiva].
Sei già stato a Ravenna ed hai altre tappe da segnalare? Lasciami un commento.
Buon viaggio verso la città dei mosaici!
Sono stata a Ravenna l’inverno scorso e purtroppo non ho visitato Marina. Mi è piaciuto molto il caffè letterario, e anche i mosaici bellissimi che si trovano nei monumenti da te descritti 🙂
Ciao Sabrina,
grazie per il tuo commento!
Allora devi tornarci per fare tappa anche a Marina 😉