Tour della Gallura.
Sono già passati due anni da quando nel mio blog raccontavo che la Sardegna è una terra meravigliosa che va scoperta e che non bisogna andare su quest’isola solo per il mare ma anche per l’interno, i borghi, le montagne, la storia, il vino e il cibo.
Ora ho avuto una nuova conferma. Dopo il mio ultimo viaggio nella Sardegna del Nord ho scoperto la Gallura.
Questa zona comprende la famosa Costa Smeralda e la rinomata San Teodoro ma all’interno di quest’area c’è anche l’antico borgo di Aggius, il paesino di pescatori che porta il nome di Isola Rossa, la meravigliosa Valle della Luna, i Nuraghi, le Tombe dei Giganti, i Dolmen.
Qui dove si parlano due lingue, il gallurese e il sardo logudorese, potrai godere del sapore amabile del Vermentino di Gallura DOCG, perderti nel profumo dell’elicriso tipico della macchia mediterranea, ammirare le sugherete ed impazzire per il guttiau [pane carasau al forno con sale, olio e rosmarino].
Isola Rossa, base ideale per il tour della Gallura, è un borgo pittoresco, del comune di Trinità d’Agultu e Vignola, con una torre aragonese, risalente al 1500-1600, vicino al porticciolo. Situata nel Golfo dell’Asinara su un piccolo promontorio tra Costa Paradiso e Castelsardo prende il nome dall’isolotto che spunta di fronte al centro abitato e deve la sua fama al particolare colore rosso delle sue rocce. Calette nascoste, sentieri ideali per passeggiate in mezzo alla natura e l’incantevole spiaggia della Marinedda con il suo mare che è una piscina naturale.
Per soggiornare in questa zona, se hai voglia di una vacanza al mare tra relax e spiagge da sogno, ti consiglio l’Hotel 4 stelle superior Marinedda Thalasso & SPA. Camere in stile mediterraneo, accoglienti ed eleganti con vista mare o immerse nel verde della struttura e con veranda privata; centro Thalasso & SPA l’Elicriso con una vasta area dedicata alla Talassoterapia; quattro ristoranti dove si mangia divinamente [fantastici anche i piatti vegetariani come il risotto alla zucca mantecato con formaggio dolce sardo e finocchietto o la melanzana alla parmigiana scomposta con coulis di pomodoro sardo ed olio alla rughetta che ho provato al Ristorante con servizio à la carte Punta Canneddi o le gustose verdure mangiate al buffet del Ristorante Petra Ruja]; spiaggia da urlo e due bellissime piscine.
Vicino al Marinedda potrai trovare l’Hotel 4 stelle Torreruja Thalasso & SPA. Se sei innamorato dei tramonti allora prediligi questa struttura e goditi l’immersione del sole nel mare dalla panoramica terrazza lasciandoti tentare dalle delizie del pasticcere al Ristorante Tramonto Rosso.
Tutte e due le strutture fanno parte del gruppo Hotels & Resorts Delphina che offre un’ospitalità mediterranea autentica in luoghi unici della Gallura.
Durante il tuo tour [non di mare] in Gallura merita sicuramente una tappa il Nuraghe Maiori situato nel territorio di Tempio Pausania. Miriam, una ragazza che ama il suo lavoro ed il territorio dove vive e che insieme ad una sua collega lo gestisce, ci ha accompagnato nella visita e nel racconto della storia di questo sito archeologico a pianta sub-circolare e realizzato con blocchi granitici di grandi e medie dimensioni. Dal piano superiore del nuraghe si ha una vista meravigliosa su Aggius e sulle numerose querce da sughero che potrai ammirare da vicino, insieme a tanti altri tipi di alberi e fiori, durante la passeggiata naturalistica all’esterno del sito.
Vuoi sapere una curiosità su questo luogo? Al suo interno vive una colonia di piccoli pipistrelli che ogni anno arriva al nuraghe a metà Aprile, partorisce a Giugno e riparte ad Ottobre! Hanno ormai trovato il loro habitat naturale qui e, perciò, quando entrerai in questo ambiente non usare il flash e fai silenzio. Questo è uno dei 7000 nuraghi presenti in tutta la Sardegna quindi, anche se non sei in questa zona, avrai modo lo stesso di avvicinarti alla civiltà nuragica!
E poi c’è Aggius con il suoi musei e la sua magica Valle della Luna. L’antico borgo è Bandiera Arancione ed è inserito tra i Borghi autentici d’Italia. Basterà passeggiare per le sue vie, ammirare le case in blocchi di granito, le chiese e gli scorci per fare un tuffo nella tradizione e nella cultura del’Alta Gallura.
Qui si trovano il MEOC, Museo Etnografico, dove visitare la fedele ricostruzione della casa tradizionale del 1600 tipica della Gallura; viaggiare con i colori, dalle tinte naturali, nel tempo e nella storia; ammirare la mostra del Tappeto Aggiese; e il Museo del Banditismo che racconta la storia del banditismo gallurese dalla metà del Cinquecento a quella dell’Ottocento con foto, armi ed una ricca documentazione.
Dopo l’arte, la storia e la cultura devi dedicare un tuo momento alla contemplazione della Valle della Luna detta anche Piana dei Grandi Sassi. Massi di granito dalle strane forme ti ammalieranno e metteranno all’opera la tua fantasia che si divertirà a vederci animali e persone. Degusta un Vermentino ed assaggia il formaggio locale nel bar che si trova nella terrazza panoramica di Aggius e goditi lo spettacolo.
Se vuoi approfondire la storia di Aggius leggi l’articolo de ilTurista.info.
Tante sono ancora le tappe storico, culturali e naturalistiche che la Gallura ti può regalare e se sei un amante del trekking o della mountain bike qui troverai sicuramente tante percorsi, interessanti da intraprendere, immersi nel silenzio e nei profumi dell’isola.
Per raggiungere questa zona della Gallura puoi prendere un volo con destinazione Olbia-Costa Smeralda o Alghero-Fertilia oppure un traghetto per Olbia, Santa Teresa di Gallura o Porto Torres.
Sei già stato in Gallura?
Che altre tappe [non di mare] consiglieresti di inserire in questo programma?
Attendo un tuo commento!