Ho visitato Praga due volte, in momenti diversi dell’anno e, se dovessi darti un consiglio, suggerirei sicuramente di visitarla durante il periodo natalizio.
La città è splendida sempre, una delle città che più mi sono rimaste nel cuore, anche perché estremamente romantica.
Ma con le luci, i mercatini, i profumi di spezie e le melodie natalizie il suo fascino esplode!
La Festa di San Nicola
Io ci sono stata in occasione della festività di San Nicola, dai praghesi chiamato Mikuláš, il 5 dicembre. Staré Město e Malá Strana erano già entrambe in piena atmosfera natalizia.
Seguendo la tradizione, nel pomeriggio del 5 dicembre, dopo il calar della sera, iniziano le celebrazioni per l’arrivo di Mikuláš: in tutte le piazze del centro si aggirano tre personaggi in costume, e cioè proprio San Nicola, l’Angelo, che rappresenta il bene, e il Diavolo, simbolo del male.
San Nicola si accerta che i bambini si siano comportati bene e chiede loro di cantare una canzoncina o recitare una poesia: in questo caso l’Angelo li premierà con mele, noci e caramelle. Per i più cattivi, invece, il Diavolo distribuirà carbone e patate, ma potrebbe addirittura rinchiudere il malcapitato nel suo sacco!
I mercatini di Natale
Devo ammettere che ho adorato girovagare all’infinito tra i tanti mercatini natalizi di Piazza Vecchia a Staré Město. Sono tornata un po’ bambina attirata dalle tante leccornie e dai tanti oggetti artigianali esposti a regola d’arte, e un po’ sono stata affascinata dall’atmosfera romantica che le mille luci e decorazioni regalano alla piazza già splendida di per sé.
L’artigianato locale offre tanti spunti per fare qualche acquisto in occasione dello scambio dei regali: oggetti in legno, ricami e merletti, il tipico cristallo di Boemia, decorazioni natalizie…insomma, ce n’è per tutti i gusti.
Troverai anche molti chioschetti in legno che offrono cibo da strada, ad esempio il klobása, cioè wurstel speziati, o il tipico prosciutto di Praga cotto sugli spiedi, il pražská šunka. Ma anche bevande calde e dolci natalizi, tra cui la vánočka, un impasto preparato con uvetta e mandorle. Tra tutte le specialità ho amato (e gustato ripetutamente) il dolce chiamato trdelník (o trdlo), un impasto avvolto a spirale su lunghi spiedi e poi ricoperto di zucchero, cannella o altre spezie.
E poi le bevande calde che riempiono di dolci profumi speziati i vicoli della città: lo svařák, molto simile al vin brulè, la medovina, vino caldo a base di miele, e il grog, a base di rhum, acqua calda, limone e zucchero. Indispensabili per resistere al freddo praghese!
Infine, se vorrai tornare a casa con un “souvenir alcoolico” potrai acquistare una bottiglia di Becherovka, un prodotto conosciuto in tutto il mondo: si tratta di un liquore alle erbe, molto gustoso, che viene bevuto durante le feste come digestivo già dal 1794, quando il farmacista Josef Becher lo produsse nella città di Karlovy Vary.
I presepi di Praga
Anche a Praga potrai ammirare i presepi, ad esempio presso la Cattedrale di San Vito (dove si celebra anche la Messa di Mezzanotte) o la Chiesa della Madonna della Neve.
Ma la mostra più famosa è probabilmente quella allestita nei sotterranei della Cappella di Betlemme, nel Quartiere Ebraico.
Cosa vedere a Praga in 3 giorni
Come dicevo, Praga è bella sempre. Tre giorni bastano per visitare tutte le attrazioni principali.
Partirai dal centro della città, dove si trovano i due quartieri storici Staré Město (città vecchia) e Malá Strana (piccolo quartiere), separati dal bellissimo Ponte Carlo.
A Staré Město visiterai l’Orologio Astronomico sulla torre del Municipio Vecchio e la Chiesa di Nostra Signora di Týn in stile gotico, che dominano la piazza della Città Vecchia.
Ti consiglio di non limitarti a sostare nella piazza, ma di girovagare e perderti tra i pittoreschi vicoli del centro storico.
Attendi, almeno una volta, lo scoccare dell’ora davanti la torre del Municipio Vecchio: le figure dell’orologio si animeranno e daranno vita al corteo dei dodici apostoli.
Nelle vicinanze di Staré Město ti consiglio di visitare il Quartiere Ebraico, chiamato anche Josefov, con il Museo Ebraico e l’antico cimitero: una tappa emozionante e doverosa per comprendere meglio i trascorsi storici e le sofferenze di questo popolo.
A Malá Strana potrai visitare la Chiesa di San Nicola e quella di San Tommaso, la collina di Petřín e il Museo di Franz Kafka.
Nelle vicinanze si trovano anche il Castello di Praga e il Vicolo d’Oro, una tipica stradina con casette dipinte, che ospita anche la casa di Franz Kafka.
Altre tappe imperdibili durante il tuo soggiorno a Praga sono la Casa Danzante, uno strano edificio ispirato ai due ballerini Ginger Rogers e Fred Astaire nel quartiere di Nové Město, la Cattedrale di San Vito e Piazza Venceslao (anch’essa ospita i mercatini natalizi).
Cosa vedere nei dintorni di Praga
Praga non è l’unica attrazione per cui è famosa la Repubblica Ceca e la Boemia in particolare. Se hai qualche giorno in più a disposizione potresti spingerti verso Karlovy Vary, il più importante centro termale ceco, per rilassarti nelle sue Spa e bere le sue acque curative; oppure Terezín, ex ghetto e luogo di transito verso i campi di concentramento; infine, Kutná Hora e lo straordinario Ossario di Sedlec: una vera e propria opera d’arte costruita con ossa e teschi!