Montesenario, un’escursione da Firenze.
Da una parte la città, caotica e rumorosa, dall’altra Montesenario, un luogo mistico dove trovare la pace e passare qualche ora in completo silenzio circondato da una natura sconvolgente.
Così se la tua prossima meta di viaggio sarà Firenze, non perderti un’escursione al Montesenario.

Firenze, la patria della bellezza
Perfetta in ogni stagione, romantica in qualsiasi giorno dell’anno, magnifica sempre.
Firenze, uno dei miei amori toscani, è una città a misura d’uomo che potrai esplorare semplicemente passeggiando con lo sguardo rivolto all’insù. Tante sono le cose da fare e i luoghi da non perdere in città.
Lasciati ispirare dalla guida di Musement!
Musei, palazzi, giardini, attività ed esperienze in giro per la città, luoghi segreti e tappe di gusto.
A Firenze non avrai tempo di annoiarti, promesso 😉
Inoltre Musement è una certezza. Ti aiuterà a scoprire le cose migliori da fare in città offrendoti una vasta scelta di tour e attrazioni!
Eremo di Montesenario
Immerso nei boschi di Vaglia, l’eremo di Montesenario, domina il Mugello.
La storia dice che questo luogo sia stato eretto l’8 settembre 1233 da sette nobili fiorentini, i sette santi, che si ritirarono a vita eremitica abbandonando il lusso della vita quotidiana e fondando l’ordine dei Servi di Maria.
Chi si ritira quassù cerca un attimo di pace, ha bisogno di respirare l’autenticità di un luogo sospeso nel tempo.

Per raggiungere l’eremo percorri la strada costeggiata da alti abeti o incamminati lungo la via dove sono edificati i tabernacoli della Via Crucis.
Al suo interno sono custodite tante opere e dipinti come l’Ultima Cena di Matteo Rosselli.
Una volta arrivato in vetta, lasciati guidare dalla voglia di scoprire e di vivere un’emozione a stretto contatto con la natura. Perditi nel bosco, visita le antiche grotte che furono le abitazioni dei monaci, chiedi di ammirare il chiostro quattrocentesco e la terrazza panoramica.
E, mi raccomando, prima di tornartene a casa passa dal bar per acquistare una delle specialità di fabbricazione dei frati del convento. Ottima la “Gemma d’abeto”, un liquore aromatico e balsamico.
Montesenario per me è stato un luogo dove meditare, dove ritrovare me stessa e dove capire che in fondo si ha ancora una vita davanti per migliorare, capire i propri sbagli e magari correggersi in corso d’opera.
“Una generazione va, una generazione viene ma la terra resta sempre la stessa”.
Non solo di passaggio
Quando andai a Montesenario vivevo ancora in Toscana e questa fu una gita domenicale di quelle che torni a casa arricchito e rilassato. Un weekend differente dai soliti, un momento in cui ti ritrovi a meditare senza saperlo.
Il convento di Montesenario ospita anche tutti quei viaggiatori che, facendo un lavoro interiore, percorrono a piedi la “via degli dei” che collega Bologna a Firenze, passando per gli Appennini.
Fermandoti qui per una notte, avrai l’occasione di vivere un’esperienza autentica partecipando alla preghiera della sera, alla cena della comunità e all’eucaristia del mattino, prima di riprendere il tuo cammino.
L’ospite, durante la sua fermata, diventa uno “di famiglia” e viene trattato come tale.
«Ogni pellegrino che viene nel nome del Signore, sia accolto: in seguito però esaminatelo e rendetevi conto chi sia; avete infatti senno abbastanza per distinguere la destra dalla sinistra. Se è solo di passaggio, aiutatelo come potete; ma non rimanga presso di voi più di due o tre giorni, se è necessario. Se vuole stabilirsi tra voi, e ha un mestiere, lavori per mantenersi. Se invece non ha un mestiere, prendete provvedimenti con prudenza, perché non viva tra voi un cristiano ozioso. Se non si vuole assoggettare, è uno sfruttatore di Cristo: guardatevi da questa gente».
Tappa pranzo a Bivigliano
Bivigliano è una frazione del comune di Vaglia e si trova ai piedi del Montesenario. Questa nota cittadina turistica immersa nel verde, in una zona ricca di abeti e castagni, è il posto ideale dove fermarsi per una pausa pranzo andando verso l’eremo.
Ho appena scoperto su Tripadvisor che il ristorante dove mi fermai non è più aperto. Ma vedo che ce ne sono diversi che ovviamente non ti consiglio in quanto non li conosco.
Ma credo che il tuo intuito e un certo appetito ti faranno fare la scelta giusta.
“Meditazione vuol dire mettere la mente in disparte, così che non interferisca più con la realtà e tu possa vedere le cose per ciò che sono.” (Osho)
Lasciati ispirare dal Montesenario, vai e medita viaggiatore.
Articolo scritto in collaborazione con Musement.