sabato, Luglio 27, 2024

Barcelona, meglio e peggio della città

Barcelona, meglio e peggio della città.

Recentemente sono stata a Barcelona per la terza volta. Adoro questa città, amo l’accento spagnolo e mi sciolgo ogni volta di fronte all’architettura di Gaudí.
Curiosando in rete mi sono imbattuta in un bizzarro sondaggio, proprio su Barcelona, che ho deciso di condividere con te.

L’agenzia di affitti a Barcellona Ok appartamenti ha intervistato più di 850 stranieri che vivono a Barcelona, tra cui 308 italiani, chiedendo loro quale fosse il meglio e il peggio della città.
Curioso di scoprire i risultati?
Continua a leggere l’articolo!

Il meglio di Barcelona

Infografica – Quello che piace di più di Barcellona agli stranieri

L’Infographic è state realizzata da OK appartamenti

Per la maggior parte degli expat intervistati l’accoglienza dei catalani di Barcelona è eccellente, buona o sufficiente. 
Ecco alcuni commenti degli intervistati:
“Già dal primo giorno ho ricevuto una fantastica accoglienza nonostante parlassi solo in castigliano. La gente ha un carattere caldo ed inclusivo” / “Gente un po’ chiusa, poco incline ad accogliere stranieri nel proprio circolo di amici.” / “Non ho mai avuto esperienze negative con catalani.” / “Dipende. Alcuni catalani sono veramente antipatici con chi si è trasferito da poco o con i turisti.” / “A 15 anni ho cominciato a studiare in una scuola catalana e mi hanno trattato come una principessa!” 

L’aspetto più apprezzato, invece, della città è la qualità di vita. Passeggiando per le sue strade, frequentando i locali e recandoti alla Barceloneta potrai confermare tu stesso questo aspetto molto importante.
Cosa dicono gli intervistati a tal proposito?
“Ottimo mix di clima, infrastrutture e cordialità – mentalità aperta e cultura.” / “Un equilibrio perfetto tra i vantaggi dei paesi mediterranei e l’organizzazione dei paesi del centro e del nord Europa.” / ” Mare, montagna, città di medie dimensioni e grande quantità di mezzi di trasporto pubblici..anche se l’ideale è la moto” / “L’incontro tra una città cosmopolita e internazionale e una città mediterranea con i suoi usi e costumi tradizionali.” / “Dal clima, passando per l’ambiente cosmopolita, l’offerta di attività e la quantità illimitata di ristoranti” / “Città sempre in movimento, clima ideale, cibo economico e sempre nuovi luoghi da scoprire / “

E poi? Cosa viene apprezzato a Barcelona? Perché tanti la scelgono!? Ovviamente il clima occupa un posto molto importante in questa scelta.
Infatti, ancora a Dicembre, a Barcelona potrai gustarti un panino in spiaggia e godere di una temperatura mite e soleggiata. A Novembre, in una giornata azzurra, mi sono ritrovata, senza pensarci troppo, in maniche corte 🙂

Altro aspetto che gli stranieri amano di Barcelona è la cultura. In città troverai una quantità infinita di musei e mostre, teatri e spettacoli, festival e kermesse. Una città dove sicuramente non ci si annoia mai!

Quali sono i quartieri dove gli stranieri preferiscono vivere?
Primo tra tutti spunta Gràcia con il 18%. Seguito poi dal Poblenou, Sarrià – Sant Gervasi, Born – Sant Pere, Eixample Dret, Eixample Esquerre e per finire il Gotico.
Perché Gràcia ha la meglio sugli altri?
“Quartiere con un’ottima atmosfera, un sacco di proposte culturali e di vita sia di notte che di giorno. Negozi alternativi. C’è poco traffico e molte strade sono a senso unico.” / “È un quartiere con l’architettura e l’atmosfera di una cittadina di piccole dimensioni ma al centro di una metropoli.” / “E’ una zona molto accogliente in cui si percepisce il carattere autentico di questa città. Ci sono una grande quantità di negozietti e bar. Pochi turisti.” / “E’ una zona molto centrale della città ma non sembra di stare in centro, ci sono buoni collegamenti con i mezzi di trasporto, ci sono moltissimi bar e negozi.” / “Il quartiere ha tutto ciò di cui si può avere bisogno ma conserva un’atmosfera autentica e tranquilla.”

La domanda successiva, proposta nell’intervista, è stata: Quale tradizione di Barcelona ti ha impressionato di più?
San Jordi, seguita dai Castellers, dal Correfoc e, infine, dalla Diada Nacional de Catalunya dell’11 settembre.

Il peggio di Barcelona

Lo que gusta menos de Barcelona: Encuesta

Encuesta y Infografía por OK appartamenti

Agli intervistati è stata fatta la domanda: Cosa ti piace meno della città?
L’analisi delle loro risposte [libere] ha dato il seguente risultato.

Qual è il peggior difetto? Il turismo di massa. Purtroppo questo è un difetto che accomuna, a mio parere, tante città e tante destinazioni.
Ecco i commenti degli intervistati:
“Turismo di massa eccessivo” / “Troppo turismo tutto l’anno” / “La vendita della ‘marca BCN brand’ ha trasformato la città in un parco a tema” / “Molti turisti. Molti promotori turistici” / “I turisti che arrivano si comportano come se la città fosse loro”, / “Il comportamento dei turisti”.
Che cosa si potrebbe fare? Promuovere una Barcellona più autentica e meno turistica! Provare a indirizzare il turista fuori dai soliti circuiti facendogli conoscere anche altro oltre alla Sagrada Família, al Parco Güell e alla Casa Batlló!

Altri fattori negativi sono:
-il carattere freddo e chiuso dei locali,
-l’inquinamento [inquinamento acustico, sporcizia delle strade e contaminazione dell’aria],
-l’economia [“Condizioni di lavoro”, “Mancanza di lavoro”, “Povertà”, “Salari troppo bassi per i lavoratori, che sono trattati come immondizia”, “I salari”… questi commenti mi ricordano anche un altro paese, e a te?].

Abiti anche tu a Barcelona? Ti sei trasferito per lavoro o per studio?
Hai intenzione di restare in città? Che ne pensi di questi risultati?
Attendo un tuo commento al post!

[Ok Appartamenti Barcellona: è un’azienda che, dal 2004, offre servizi a turisti e viaggiatori di tutto il mondo in 24 lingue nel settore degli affitti di appartamenti a breve, medio e lungo termine a Barcelona].

Sara Boccolini
Sara Boccolinihttps://www.viaggioanimamente.it
Zaino in spalla o bagaglio a mano, prediligo i viaggi slow, green e responsabili. Amo viaggiare con l'Anima e la Mente! Travel Blogger dal 2012, pratico Yoga dal 2015 e dal 2018 sono anche la mamma di Viola.

Articoli Correlati

RECENSIONI

Commenti al post

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here