Rotterdam le case cubiche di Piet Bloom.
Dinamica, colorata, giovane e stravagante, Rotterdam è una città sorprendente, soprattutto per la sua skyline moderna e rivoluzionaria.
Questi edifici dalle forme un po’ bizzarre si concentrano tutti intorno al Markthal, una struttura inaugurata il 1 ottobre 2014 diventata il primo mercato coperto in Olanda.
La scenografica vetrata dell’ingresso ti catapulterà in un mondo gastronomico a dir poco vario, con tantissimi chioschi di prodotti tipici come i formaggi, la frutta secca e i canditi.
Appena usciti dal mercato, vicino alla fermata della metro Blaak, ci troviamo davanti uno dei simboli di Rotterdam: le case cubo o Kubuswoningen, costruite e progettate negli anni settanta dal rinomato architetto olandese Piet Blom.
Quaranta case esagonali gialle e grigie, formano un bosco, chiamato il Blaakse Bos. Inclinate di 45 gradi sono delle vere e proprie abitazioni: ogni casa cubica si trova ad un altezza di circa 22 metri e dispone di uno spazio interno di circa 100m2 distribuiti su tre livelli.
Solo entrando in una di queste case si può percepire la sensazione di vivere un po’ sottosopra e vedere una Rotterdam da più punti di vista. Le possibilità per realizzare questo sogno possono essere due!
Una di queste è quella di dormirci al loro interno, infatti molte delle case sono dell’ostello Stayokav dove si possono trovare camere doppie a prezzi molto contenuti.
Chi invece preferisce non pernottare c’è una casa adibita a museo, in via Overblaak 70, aperta tutti i giorni dalle ore 11 alle ore 17.
Pagando €3 si può accedere alla casa cubo suddivisa su tre piani: l’ingresso a piano terra, la cucina e il salone al primo piano, il bagno e due camere al secondo livello e all’ultimo piano un’altra piccola stanza dove in questo caso ci hanno fatto una sorta di giardino con diversi tipi di piante grasse e un divanetto per guardare la città frenetica dall’alto.
Sicuramente una cosa da non perdere se sei a Rotterdam!
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