Umbria, alla scoperta dei borghi.
Natura idilliaca, ricchezza di storia, ottimo cibo, buon vino e borghi dove il ritmo della vita sembra essersi fermato.
Tutto questo è l’Umbria.
Umbria, la magia dei suoi borghi
Questa regione è veramente per tutti i gusti e non basta un weekend per conoscerla a fondo e per scoprirne le sue meraviglie.
Ma da qualche parte bisogna partire e allora oggi ti porto a scoprire i borghi umbri, perfettamente inseriti nel paesaggio, ognuno con le sue caratteristiche.
Ci troviamo a sud del lago Trasimeno, un vero gioiello naturale, soprannominato il mare dell’Umbria e il nostro itinerario non può che partire da…
Città della Pieve
Questa città è un piccolo gioiello di mattoni rossi e merita una visita approfondita per via delle numerose opere d’arte e dei palazzi storici.
Proprio qui nel 1450 nacque Pietro Vannucci, meglio noto come Il Perugino, uno dei più importanti pittori del Rinascimento che ha costellato il territorio di sue opere.
Tra le opere da non perdere:
– Adorazione dei Magi, custodito nell’oratorio di Santa Maria dei Bianchi.
– Deposizione dalla croce, conservata nel Museo civico diocesano di Santa Maria dei Servi.
Assolutamente da vedere il Palazzo della Corgna.
A questo punto possiamo dirigerci un po’ più a nord per visitare l’antichissimo centro di Paciano e i tesori di Panicale.
Paciano
Il suo borgo è racchiuso all’interno di imponenti mura e vi si può accedere attraverso tre porte: Porta Fiorentina, Perugina e Rastrella.
Una passeggiata è d’obbligo! Ti sentirai catapultato nel XIV secolo.
Panicale
Qui potrai invece scoprire alcune preziose opere del Perugino, tra cui il Martirio di San Sebastiano. Con questo dipinto avrai un assaggio del lago Trasimeno.
Da non perdere anche il Santuario di Mongiovino.
A questo punto dobbiamo invertire la rotta e tornare a dirigerci verso sud, questa volta destinazione…
Piegaro
Piegaro vanta un grazioso centro storico medievale, con il nucleo originario fortificato nella parte più alta del paese. La cinta muraria, risalente all’epoca romana e successivamente riedificata, presenta un particolare torrione del XII secolo.
Merita una visita sicuramente:
– il Museo del Vetro a testimonianza dell’antica arte locale della lavorazione del vetro di queste terre. Inoltre, passeggiando tra le tranquille vie del paese, è facile imbattersi nei resti delle antiche fornaci delle famose vetrerie.
Il nostro percorso continua in direzione Monteleone d’Orvieto ma sulla strada ti consiglio una sosta a…
Monteggabbione
Questo borgo ricorda una rocca fortificata e forse anche per la sua posizione strategica in passato veniva usato come postazione di avvistamento.
Nei pressi di Montegabbione sorgono due importanti complessi, che seppur molto diversi tra loro meritano assolutamente una visita.
Sto parlando innanzitutto della cittadella teatro della Scarzuola, un complesso edificato da un architetto milanese nel XX secolo. Qui potrai vivere un’esperienza insolita. La Scarzuola è stata concepita per far vivere all’uomo un percorso iniziatico a tappe.
Molto più consueto ma imperdibile è, inoltre, il Castello di Montegiove, uno dei castelli più antichi dell’Umbria, di proprietà dei conti di Marsciano.
Molto ben conservato sia all’esterno che all’interno con i suoi immensi e arredati saloni.
Siamo cosi giunti a…
Monteleone d’Orvieto
Quest’abitato medievale a 500m di altitudine ti stregherà con le sue vie antiche e la sua vista sulla Valdichiana.
Questo borgo è anche un ottimo punto di partenza per esplorare il territorio circostante, scendendo ancora più a nord difatti potrai trovare le cittadine di Parrano Ficulle e Carnaiola.
La prima che incontrerai è proprio quest’ultima, ubicata su di un colle che si erge sulla Valdichiana romana.
Questo territorio è caratterizzata da terre argillose molto suggestive e di grande interesse geologico-naturalistico.
Per cui ti consiglio di perderti tra i sentieri e gli itinerari di quest’area.
Per quanto riguarda invece Parrano è un borgo tipicamente medievale.
Alla cui base si snoda un labirinto di cavità carsiche, le Tane del Diavolo, dove scorrono acque termali che scaturiscono in una pozza a una temperatura di circa 28 gradi.
Il centro abitato è dominato dal castello che, costruito in posizione strategica su rovine romane, aveva il ruolo di avvistamento.
Siamo giunti verso la fine del nostro itinerario.
La nostra ultima tappa è…
Allerona
Allerona è un borgo di origine antichissima, pittorescamente situato in collina.
Allerona fa parte de I Borghi più belli d’Italia e mantiene intatto il fascino di antico castello medievale.
Nella piazza principale del borgo si trova la Chiesa di Santa Maria dell’Assunta, a navata unica e risalente al XII secolo ma ristrutturata.
Ma l’edificio forse più bello è la piccola chiesa rurale della Madonna dell’Acqua, appena fuori del borgo, costruita nei primi decenni del Settecento in pietra e cotto e con una curiosa forma ottagonale, accanto ad una fonte creduta miracolosa.
Spero di essere riuscita a trasmetterti un po’ della bellezza che questi borghi trasudano.
Ora non ti resta che prenotare il tuo weekend in Umbria per scoprirli tutti!