sabato, Luglio 27, 2024

Bohol Island Tour

Bohol Island Tour.

Durante il momento dei saluti mi prende sempre la tristezza. Viaggiando si incontrano, lungo il cammino, sempre tante persone stupende. Così è stato quando, a Cebu City, ho saluto Neri, un dolce ragazzo filippino, con un sorriso spacca-cuori, che ci ha fatto da guida per i primi giorni del viaggio.
Thank you, Thank you <3
Bohol Island Tour
Un traghetto della Oceanjet [ce ne sono circa 3-4 al giorno] ci avrebbe condotto in due ore all’inizio del nostro:

Bohol Island Tour

Una sala d’attesa gremita di gente, un complesso di musicisti ciechi che spara musica a tutto volume, i galli che si lamentano da dentro gli scatoloni. Una puzza nauseabonda di aglio invade la sala del traghetto mentre alla Tv danno un film ricco di sparatorie e io mi copro dall’aria gelida sparata dai bocchettoni. Sembra quasi impossibile dormire in questo traghetto.

All’arrivo a Tagbilaran una nuova guida ci attende. Lei è Cecily ed ha un sorriso a duemila denti. Il pulmino parte, colorati tricycle iniziano a superarci da ogni parte e Cecily inizia a raccontarci la sua isola.

Cosa fare e vedere a Bohol?

Posso soprannominare Bohol come l’isola dello sport e dell’eco-turismo [tante sono le attività possibili a contatto con la natura incontaminata delle Filippine].
Bohol Beach Club: un luogo dove puoi mangiare ma anche fare tantissime attività di mare. Di fronte alla meravigliosa Alona Beach pregusto quello che mi attende. Un Kayak azzurro, un boccaglio, una maschera ed il gioco è fatto.

Bohol Island Tour
Photo credits: Paolo Mastrocola

Si va al largo alla ricerca di un fondale spettacolare ricco di pesci colorati, stelle marine blu, coralli.

“In fondo al mar…c’è una bellezza che non puoi nemmeno immaginar!
Mi lascio trasportare dalla voglia di esplorare il fondale e divento il mio respiro. Sento solo quello e mi rende serena. Il giubbotto salvagente mi fa consumare meno energie e mi dedico solo alle pazzesche creature del mare muovendo ogni tanto le gambe a rana. Al rientro a riva mi accorgo che la bassa marea dona ad Alona Beach una bellezza ancora più imbarazzante.
Bohol Island Tour
Photo credits: Nunzia Cillo

Baclaion City e il suo mercato del mercoledì ricco di frutta, verdura, pesce, carne, tabacco, riso e mais. Qui per ammirare la vita locale, i profumi che invadono le corsie, i sorrisi dei bimbi che si nascondono dietro alle gonne delle mamme. Qui per avvicinarti alla cultura, agli usi e ai costumi di un’isola dai contorni splendenti.
Santuario dei tarsi. Non capisco se questi animaletti che dormono con gli occhi aperti e che possono fare salti fino a 5 metri mi stiano o meno simpatici. All’interno di quest’area protetta ogni giorno se ne trovano da uno a sei e Cecily insiste nel darci qualche dritta pre-visita: “non toccarli che mordono, non usare il flash”.
Cosa fanno? Come vivono?
Di giorno dormono mentre, la notte, sono molto attivi, sono anche molto violenti e territoriali, oltre che carnivori.
Stand-up paddle tour sul fiume Loboc. Il Bohol Island Tour continua con lo sport e, per la prima volta provo il SUP. Un’ora di tour: facile tenere l’equilibrio ma ci vuole tanta forza soprattutto per remare contro corrente! Pace, tranquillità e stato meditativo in mezzo al fiume. Meraviglioso il paesaggio che ci circonda, la natura incontaminata che la fa da padrone e il villaggio che piano piano si scorge ai lati del fiume.
Bohol Island Tour
Photo credits: Paolo Mastrocola

-Il fiume Loboc è anche il luogo ideale per fare una crociera con pranzo tipico a bordo. Un complessino ci invita a salire cantando e danzando, con un’accoglienza dolce e spiritosa. La tavola è apparecchiata e ricca di pietanze [anche vegetariane]. Questa zattera, che naviga sul fiume, si muove dolcemente e delicatamente. Ti lascia accarezzare dalla brezza mentre davanti a te si apre uno scenario naturalistico stupendo. Una natura incontaminata, verdi palme, casette sul fiume…pensieri che volano via.
Chocolate Hills. Le colline di cioccolata mi fanno tornare in mente Cuba con i suoi mogotes. Raggiungo la vetta dove una vista panoramica a 360° mi attende per deliziare il mio sguardo e riempire di gioia il mio cuore. Colline tonde o con punte morbide si stagliano in un paesaggio verde e la mia anima si rilassa alla vista di cotanta beltà.
Loboc Eco Adventure Park. Vuoi provare il brivido di volare attaccato a un cavo di acciaio a 100 metri da terra? Bohol può offrirti anche questo. La doppia zipline che passa sopra al fiume Loboc ti darà l’opportunità di ammirare il paesaggio da…un altro punto di vista.
Bohol Island Tour
Una paura allucinante si impossessa di me mentre mi legano e mi imbracano. E ora?! Ormai devo solo sperare che tutto andrà bene. “Pronta?” Urlo si e mi lanciano. Non credo ai miei occhi, sono fiera di me, sono felice, sorrido e mi guardo intorno. Sto volando. Io posso. Adrenalina fuori dalle tempie, braccia aperte, sguardo curioso. Andata e ritorno e allora ora posso davvero urlare: brava Sara, bastava concentrazione e un respiro profondo per trovare il coraggio di affrontare il “qui e ora”.
Abatan river life tour [fireflight]. Escursione nel fiume in notturna alla ricerca delle lucciole. Buio completo, su un albero di mangrovie si vedono le prime. Sono tantissime e si accendono a intermittenza. Compatte insieme si proiettano luce a vicenda. Uno spettacolo senza paragoni. Sembrano danzare nell’oscurità non curanti del mondo intorno, della musica che lontana si sente in sottofondo e delle strade che sorgono poco lontane. Un altro gruppo si scorge nell’oscurità. Imperterrite ed eleganti avvolgono la notte con le loro scie. Per innamorarti della magia, per vivere attimi di pura poesia.

Dove mangiare a Bohol?

Panglao è quell’isola dove si coltiva ube e cassava ma non riso, lungo le strade si incontrano alberi di mango con la frutta impacchettata con carta di giornale [per proteggerla dagli insetti], la mansanitas e la tambis sono due frutti rossi tipici di Panglao, il calamansi si chiama lemoncito ed è solito spremerne uno intero in un bicchiere di rum locale per ottenere una bevanda TOP.
Nella zona di Alona Beach ristoranti e locali risplendono alle luci al neon, una vita giovane e frizzante riempie le strade e sbuca agli angoli delle vie … per cenare avrai solo l’imbarazzo della scelta.
Se invece per caso dormi al Bluewater Panglao ti posso dire che anche lì fanno un’ottima cena 🙂
Sicuramente il luogo che ti consiglierei ad occhi chiusi è la Bohol Bee Farm. Una cena super deliziosa in un ristorante organico…e i miei occhi diventano a forma di cuore. Produzione locale di tantissimi prodotti [hanno anche uno spaccio dove acquistarli], tavola imbandita e colorata, piatti che seguono la stagionalità e gelato con gusti alle piante, alla frutta e alle foglie locali!
Curioso di sapere cosa ho mangiato? Insalata con fiori, pasta con verdure di stagione, pane con zucca, salsa piccantissima, gelato all’ube e al cocco. Che dire?! Ci tornerei anche subito. 


Dove dormire a Bohol?

La piccola isoletta vicina a Bohol, Panglao, ospita l’Amorita Resort che si affaccia sulla famosa Alona Beach.
Bohol Island Tour
Un’accoglienza dolce e sincera è quella che ci attende al nostro arrivo in camera. Sul tavolo dei biscotti con un biglietto di benvenuto che augura dolci sogni. Cosa chiedere di più? La camera [suite] è gigante [credo più di casa mia], elegante e raffinata.
Con la speranza di vedermi un tramonto mozzafiato sorseggio una birra con il mio gruppo a bordo piscina.

Bohol Island Tour
Photo credits: Nunzia Cillo

Oggi le nubi non lasceranno spazio ai timidi raggi di sole e perciò dobbiamo accontentarci delle preziose chiacchiere tra noi.
All’Amorita Resort ci sono anche diversi ristoranti. Io ho provato il Safran dove ho degustato una deliziosa cena vegetariana con zuppa di asparagi, verdure miste, riso, succo di pandan [foglia] e un dolce simile al nostro tiramisù. Andare a letto soddisfatti e svegliarsi con la voglia di mango vista piscina…all’Amorita i tuoi sogni diventeranno desideri possibili 😉
Bohol Island Tour
Un’altra soluzione per le notti sull’isola è la Momo Beach House con camere spartane ma molto carine e con vista piscina. Ottimo rapporto qualità-prezzo [di livello inferiore rispetto all’Amorita], una struttura che consiglierei a coppie o gruppi di amici che adorano, ad esempio, soseggiare un drink a bordo piscina nella notte mentre intorno a loro l’isola si addormenta lentamente.

Che escursioni fare da Bohol?

Alle 5:30 tutti pronti. La barca ci attende per portarci all’Isola Pamilacan. Durante il tragitto, spero di vedere i delfini, motivo per il quale la partenza è all’alba. Tira vento, il mare non è dei più tranquilli e nessun delfino all’orizzonte [ma al ritorno ne vedremo tantissimi].
Pamilacan ci attende silenziosa e attraversata da un vento che ispira alla quiete d’animo. 1800 abitanti [alcuni si dedicano alla pesca o al poco turismo che passa da queste parti], no elettricità e acqua corrente ma tanti sorrisi al nostro arrivo.
Passeggiando per il paese incontro giovani, tanti. Ai lati delle stradine intenti a chiacchierare con i vicini o sfrecciando con le moto da una via all’altra. Un sali e scendi di strade, una natura rigogliosa, animali che lentamente si muovono, una piazza principale con il campo da basket, una tenda che vende dolciumi, gente rilassata seduta in terra chiacchiera e ascolta musica e ci sorride e ci saluta quando passiamo: questa è Pamilacan.
E proprio qui passeggiando sotto ad alte palme ho avuto l ‘impressione di tornare in Messico alla Isla de Pajaros [attenzione ai cocchi, aggiungerei ;)].
bohol island tour
Il sentiero che abbiamo intrapreso conduce a Playa Paradise dove l’acqua del mare è azzurra, limpida e le palme invitano al relax e alla siesta.
Un salto indietro nel tempo, un paesino fermo a decenni prima. E allora proprio in questi momenti mi chiedo: ma noi stiamo davvero meglio?
Fabia con le sue dolci ma potenti mani mi fa un massaggio [€7 per un’ora!] su tutto il corpo, dai capelli ai piedi mi cosparge di olio e io mi rilasso nel patio di una casa adagiata sopra a un materasso mentre una pioggia battente invade Pamilacan.
Per pranzo le signore dell’isola ci apparecchiano un tavolo e mangiamo circondati da caprette e bambini sorridenti. Un’insalata di banana bollita, latte di cocco, cipolla, zenzero, scalogno, pomodoro, aceto: e la Banana Blossed salad è pronta da degustare 😛
Bohol Island Tour

Il tempo si ferma, i problemi non ci sono più, esisto io e quello che vivo qui e ora.

Ancora una volta: grazie Filippine.

Sara Boccolini
Sara Boccolinihttps://www.viaggioanimamente.it
Zaino in spalla o bagaglio a mano, prediligo i viaggi slow, green e responsabili. Amo viaggiare con l'Anima e la Mente! Travel Blogger dal 2012, pratico Yoga dal 2015 e dal 2018 sono anche la mamma di Viola.

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