Capodanno Rimini.
Meteo, basse temperature e situazione strade stavano per farci cambiare idea all’ultimo minuto. Ma poi ha vinto la sorte.
Mentre continuavamo a farci mille paranoie e domande ho deciso: tiriamo a sorte e vediamo se vince la Romagna o una cena a Pistoia. Quando ho aperto il bigliettino mi brillavano gli occhi.
Il destino diceva: Capodanno Rimini.
Mi sono tolta un peso, ho lasciato scegliere alla sorte e ho avuto il meglio che potevo desiderare.
In un’ora ho fatto doccia, valigia e sono partita!
Per il nostro brevissimo soggiorno avevo già prenotato l’hotel Sandra tre stelle Rivazzurra continuando a dare super fiducia al progetto degli Alberghi Tipici Riminesi.
Un’accoglienza che va oltre, una gentilezza che supera i confini, un sorriso che rende piacevole ogni singolo momento passato in hotel. E così, ancora per una volta, ho avuto la mia conferma. Gli hotel, con il marchio Alberghi Tipici, hanno una marcia in più.
Un super apericena, compreso nel prezzo, ci aspettava nella sala ristorante e noi siamo arrivati puntuali, a pochi minuti dal suo inizio. Cocktail, pizzette, piadina, tramezzini, pasta, lenticchie, dolci.
Era praticamente un cenone!
Molti giovani avevano avuto la nostra stessa idea ed infatti l’hotel era pieno di ragazzi arrivati a Rimini per attendere il Capodanno immersi nell’allegria romagnola.
Alle 21:30 eravamo fuori e una lunga notte ci attendeva.
Capodanno Rimini è:
– improvvisare la serata con persone che non conosci o che solitamente non escono con te e trovarsi proprio bene [della serie: non mi poteva andare meglio],
– bus gratuiti tutta la notte da Riccione a Rimini [dall’hotel Sandra basta prendere il numero 11],
– Piazzale Fellini dove si svolge il concertone quest’anno in compagnia del trio più amato del momento: Fabi, Silvestri, Gazzè,
– cantare a squarciagola in piazza le canzoni dei tuoi uomini preferiti,
– tenere in mano una birra gelata cercando di berla il più in fretta possibile senza congelarti,
– uscire imbacuccati con tanto di calze sotto ai jeans, maglione della nonna, piumino lungo, guanti, cappello e sciarpa,
– ballare anche le canzoni lente non appena senti i piedi che tendono a diventare freddi,
– lottare contro quelli alti che puntualmente, in un concerto, si piazzano davanti a te che sei alta un metro e poco più,
– far finta di non sentire quelle che ti cantano nelle orecchie con voci stridule,
– comprare una bottiglia di spumante al volo al baracchino prima del count down,
– urlare Ciao 2014 a squarciagola,
– vedere il cielo di Rimini illuminarsi con i fuochi d’artificio,
– cercare di rimanere il più lontano possibile da chi spara i petardi idioti,
– sentire vibrare nell’aria le note di Cohiba che chiudono il concertone,
– aspettare il bus per il centro storico e decidere di cambiare meta dopo 10 lunghi minuti di attesa al freddo,
– finire a ballare e cantare canzoni stile Ambra – T’appartengo al Mucho Macho fino a tarda notte,
– mangiare un cassone patate e mozzarella alle 4 di mattina alla Piadineria Kursaal,
– fare il giro di tutta Rimini con il bus e rientrare in hotel alle 5 [come veri pische],
– sentirsi felici perché Capodanno Rimini vuol dire Romagna tutto l’anno,
– camminare nel gelo della notte fumando l’ultima sigaretta e facendo gli auguri a tutti quelli che ti passano vicino,
– dormire cinque ore e svegliarsi solo perché hai sete,
– la possibilità di fare colazione fino a mezzogiorno perché i romagnoli sanno cosa vuol dire la parola ospitalità e all’Hotel Sandra ci aspettavano torte di tanti tipi per iniziare con dolcezza la nuova giornata,
– vedere il mare d’inverno e fare una corsa in spiaggia mentre il freddo ti vibra dentro,
– farsi baciare dal sole che illumina la città e le dà il buongiorno.
Il mio primo post dell’anno è dedicato al Capodanno Rimini, alla Romagna e alla bellezza d’animo che hanno i suoi abitanti. Io continuo a parlare di questa terra con gli occhi a forma di cuore e con un sorriso a duecento denti.
Chi mi conosce lo sa, chi non mi conosce lo saprà: io amo con tutta me stessa la Romagna, fonte di vita, respiri e sogni.
Capodanno Rimini per iniziare alla grande un nuovo anno, Capodanno Rimini per salutare con stile il 2014, Capodanno Rimini per ricominciare ad emozionarsi, Capodanno Rimini per avere un’ulteriore conferma: io qui potrei viverci, io in Romagna ci lascio ogni volta il cuore.
Spero che anche tu abbia passato un Capodanno divertente e travolgente come il mio e mi auguro che in questo 2015 avrai la voglia di continuare a seguirmi.
Io continuerò a metterci tutta l’anima e la passione.
La mia mente sta già volando al prossimo viaggio.
Buon anno, che la strada ti porti lontano [cit. MCR]
Un super post per un ultimo dell’anno super!!!!! Tanti tanti applausi alla mia Blogger preferita!!!!!!
Il primo commento che lasci nel mio blog 🙂 Devo dire che è proprio un super inizio! <3
Grandissima 🙂
Grazie ^_^