sabato, Luglio 27, 2024

Grado viaggio nella natura incontaminata

Grado viaggio nella natura incontaminata.

Il verde è speranza, vita, energia, passione. Verde come natura incontaminata, sostenibilità, dolci scorci e paesaggi pittoreschi.  followgrado
Mi piace viaggiare andando alla ricerca di questo colore che mi carica di adrenalina e, al tempo stesso, placa la mia mente.

In Friuli Venezia Giulia si trova una località dove potrai ritrovare il benessere interiore e il relax che ti meriti. Sto parlando di Grado, l’Isola del Sole. Unita alla terraferma solo da una strada, la località, situata in mezzo a un gruppo di isolotti, è armoniosamente abbracciata dalla sua laguna e da paradisi naturali incontaminati.

Se ami anche tu il verde e la natura, se cerchi una destinazione sostenibile e una meta dove dedicarti a lunghe e piacevoli passeggiate allora sei arrivato nel posto giusto.

Che tappe verdi non perdere a Grado?

1- Itinerario in bici per Aquileia.
Grado viaggio nella natura incontaminata
Anche in vacanza un po’ di sano sport fa sempre bene. Quindi affitta una bici e percorri la ciclabile, costruita sui vecchi binari della ferrovia, che collega la cittadina di Grado con quella di Aquileia. Il percorso, completamente pianeggiante, ti darà l’opportunità di immergerti in uno scenario spettacolare e di fare alcune soste per ammirare la flora e la fauna che popolano la laguna. Passa dalla località Belvedere, ammira le antiche valli da pesca e percorri il suggestivo viale alberato. I tuoi occhi si perderanno in un infinito magico che profuma di libertà.

2- Alloggio alternativo immerso nella Laguna.
Grado viaggio nella natura incontaminata
La laguna offre scenari paradisiaci che si riflettono sotto gli energici raggi del sole dell’isola. Un giro in barca all’interno di questo luogo ti permetterà di conoscere più da vicino la natura incontaminata di Grado, di apprezzare il silenzio, di sentirti simile ad un uccello che leggero si sposta all’interno della laguna volteggiando nell’aria. Il vento che ti accarezzerà il volto ti accompagnerà verso un luogo dai contorni armoniosi.
Se hai voglia di un’esperienza differente, alternativa e sostenibile ti consiglio di alloggiare presso l’Albergo Diffuso Laguna d’Oro. Da circa 4 anni per tutti gli amanti del verde è nata a Grado la possibilità di dormire all’interno di vecchi casoni dei pescatori riqualificati e dotati di servizi e confort. Io, personalmente, ho avuto l’occasione di ammirare la Valle del Moro [la struttura più vicina a Grado] e il mio primo pensiero è stato: Lasciatemi qui. A stretto contatto con la natura, raggiungibile solo con una piccola imbarcazione [che volendo si può anche affittare] questa ex valle da pesca, con casa tipica padronale, ha una meravigliosa vista panoramica sull’isola di Barbana e una passeggiata “privata”. Immaginati qui, per un weekend, con la tua dolce metà o con un gruppo di amici: adorabile!

3- In barca verso Barbana.
Grado viaggio nella natura incontaminata
Con la barca che hai preso in affitto [oppure ci sono anche corse giornaliere che partono dal canale della Schiusa di Grado e durano circa 20 minuti] potrai raggiungere anche l’isola di Barbana restando immerso nella magica laguna di Grado. Un vero spettacolo naturale si aprirà davanti ai tuoi occhi curiosi.
Di cosa si tratta?! Sull’isola si trova uno dei più antichi santuari mariani d’Italia. Ogni prima domenica di Luglio avviene il famoso, ormai dal 1237, Perdòn. Una processione religiosa che gli abitanti di Grado fanno a bordo di pittoresche barche per ringraziare la Madonna di avere salvato il paese dalla peste.
Presso l’Isola di Barbana c’è anche la possibilità di alloggiare presso la Casa del Pellegrino per trascorrere 15 giorni di riposo e tranquillità lontano dal mondo.

4- Da Valle Cavanata alla Foce dell’Isonzo.
Grado viaggio nella natura incontaminata
La Riserva Naturale Regionale Valle Cavanata, ex valle da pesca, è stata istituita dal 1996. Oggi questa non ha più il suo ruolo originale ed è molto importante per l’avifauna. Una zona ricca di traiettorie migratorie e importante per il passaggio di tante specie di uccelli. Infatti, qui gli amanti del birdwatching troveranno il loro paradiso!
Quali specie si possono avvistare? Sicuramente l’Oca selvatica, simbolo della Riserva si troverà qui durante tutto l’anno.
Altre specie invece vanno e vengono, come le nuvole 😉
Quando sono stata io, durante lo scorso mese, erano presenti i Cavalieri d’Italia che stavano nidificando; eleganti Fenicotteri provenienti di Tunisia, Andalusia, Sardegna, Delta del Po; Rondini e Rondoni; Gazzette bianche; Cigni; Germani Reali; Sterne [dette anche rondini di mare] per le quali sono stati fatti degli isolotti artificiali.
Potrai iniziare la tua visita presso il Centro Visite e decidere di farti accompagnare da una guida naturalistica per approfondire la tua conoscenza sulla flora e la fauna del luogo. Inoltre potrai anche prendere in considerazione l’opzione di affittare una bici e girare all’interno di Valle Cavanata in completa libertà.
Lungo gli itinerari troverai dei punti di osservazione per ammirare in silenzio le specie animali all’interno del loro habitat naturale.
I fenicotteri lontani e visibili solo con il binocolo si sono alzati leggeri e hanno iniziato a volare disegnando forme sinuose nell’aria…proprio sopra la mia testa. La natura mi ha regalato uno spettacolo naturale a dir poco emozionante che mi ha caricato di adrenalina e felicità per tutta la giornata.
All’interno di Valle Cavanata esiste poi una zona [lontana circa 3 chilometri dal Centro Visite] dove si può entrare solo con visite guidate. Si tratta della spiaggia della Riserva, priva di vegetazione ma ricca di piante marine, resti di alghe e conchiglie portate dal mare. Nel bosco della spiaggia, invece, si ha l’opportunità di ammirare lecci e pioppi, ad esempio.
Grado viaggio nella natura incontaminata
In questa area si trova Casa Spina con laboratori didattici ideali per le scolaresche.
Proseguendo si può andare verso la foce dell’Isonzo che divide Valle Cavanata dalla Riserva Regionale della Foce dell’Isonzo.
Immersa nella natura e vicina alla foce si trova una struttura turistica ideale per chi cerca pace e tranquillità: Caneo. A piedi da qui si può raggiungere Punta Sdobba, un ex villaggio dei pescatori, formato da casine pittoresche e da un porticciolo usato ancora oggi per la pesca. Alla fine dell’abitato un sentiero ti condurrà alla torretta da dove potrai ammirare la foce.

5- Dalla spiaggia vecja [Costa Azzurra] alla spiaggia principale.
Grado viaggio nella natura incontaminata
La spiaggia più occidentale dell’isola è conosciuta come spiaggia vecja, una zona con accesso libero ma anche con la possibilità di affittare ombrelloni e lettini. Per nuotare, visto che l’acqua diventa alta quasi subito, si può rimanere vicini alla riva godendosi lo spettacolo naturale in cui è immersa questa spiaggia.
Una passeggiata, nella zona retrostante, per ammirare le antiche e colorate case dei pescatori e andare alla ricerca delle zone verdi o di un ristorante per una gustosa cena tipica.
Spostandoti verso sud troverai, invece, un litorale lungo quasi 2 chilometri che costituisce la spiaggia principale di Grado. Qui, dove il mare degrada dolcemente e lentamente, sarai abbracciato e baciato dai raggi del sole dall’alba al tramonto. Un luogo dove ognuno trova la sua dimensione di benessere e tranquillità. La sabbia dorata, soffice e sottile, sarà rifugio per i tuoi piedi stanchi di portare scarpe chiuse 🙂

Lungo e dietro a questo litorale si trovano inoltre tantissime opportunità per te e la tua famiglia:
-baby beach,
-area per gli sportivi dove si pratica canoa, sup e altri sport acquatici,
-corsia preferenziale per il kitesurf,
-ludoteca con attività per bambini,
-area adibita ad incontri, degustazioni e rassegne estive,
-locale lungomare per aperitivi, eventi musicali e kermesse serali,
-zona, all’interno del Parco delle Rose, dove si svolgono concerti,
-spiaggia per gli amici a quattro zampe [Lido di Fido],
-parco acquatico,
Terme Marine con caratteristiche curative elevate grazie ai tre elementi principali: sole, mare, sabbia. All’interno si trovano reparti sia dediti all’aspetto curativo che al benessere. Cure con nebulizzazioni e inalazioni, palestra con vasche e stanze ad hoc per una fase riabilitativa, bagni termali, cure talassoterapiche [grazie agli elementi citati sopra] e anche una zona dedicata all’estetica e al fitness con piscina con acqua di mare, sauna, centro benessere.

6- Una buona forchetta.
Grado viaggio nella natura incontaminata
Essere vegetariani non significa non avere appetito o mangiare poco.
Durante il mio soggiorno a Grado, avendo avuto la fortuna di essere lì nel periodo degli asparagi [tra aprile e maggio si tiene anche la festa che celebra questo ortaggio tipico della zona: l’asparago bianco di Fossalon], ho potuto assaggiare e gustare piatti favolosi a base di questo ingrediente speciale, all’interno di accoglienti ristoranti del centro di Grado.
Losteria, situata in Piazza Duca D’Aosta, mi ha preparato un tortino con asparagi e crema di gorgonzola, un piatto di tagliolini con asparagi e zucchine e, per finire in bontà, un gelato all’asparago con mousse di fragole: superlativo 😉
Presso la trattoria De Toni [situata sempre nella stessa piazza], invece, ho gustato un ottimo risotto agli asparagi. Il ristorante, che fa parte anche dei Ristoranti del Castrum [locali situati all’interno o vicini alle antiche mura di Grado], propone cucina di pesce ma sono venuti lo stesso incontro alle mie esigenze. Speciali 🙂

Grado, una destinazione dove ognuno ha il suo ritmo del benessere.
L’Isola slow che ama le bici e la lentezza, ti accoglierà con la sua natura incontaminata e i suoi scorci suggestivi.

Lasciati conquistare anche tu dal verde.

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Sara Boccolini
Sara Boccolinihttps://www.viaggioanimamente.it
Zaino in spalla o bagaglio a mano, prediligo i viaggi slow, green e responsabili. Amo viaggiare con l'Anima e la Mente! Travel Blogger dal 2012, pratico Yoga dal 2015 e dal 2018 sono anche la mamma di Viola.

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RECENSIONI

Commenti al post

  1. Bello Sara! Hai dato un’immagine dolce e rilassante di una zona della mia regione che si apprezza ancora poco…luogo ideale per un turismo consapevole 😉

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